Chan-Zen
LI PO
Nel cielo gli uccelli sono svaniti,
E ora anche l’ultima nuvola si dissolve.
Sediamo insieme, la montagna ed io,
Fino a che solo la montagna rimane.
ZENRIN KUSHU
Nulla da nessuna parte è nascosto,
Dai tempi dei tempi tutto è chiaro come la luce del giorno.
Il vecchio pino stormisce la divina saggezza.
L’uccello nascosto nel bosco canta l’eterna armonia.
Non c'è nessun luogo dove cercare la mente;
È come le impronte degli uccelli nel cielo.
Sopra, non un pezzo di tegola per coprire la testa;
Sotto, non un centimetro di terra per appoggiare un piede.
Sedendo quietamente, senza fare nulla,
La primavera giunge, e l’erba cresce da sé.
L'acqua prima, e l'acqua dopo,
Ora e per sempre fluendo, si susseguono l'una all'altra.
Una parola determina il mondo intero;
Una spada pacifica cielo e terra.
Se non lo comprendi da solo,
Dove lo cercherai?
Se vuoi conocere la strada per salire sulla montagna,
Devi chiedere all'uomo che sale e scende su di essa.
Se non credi, guarda a settembre, guarda a ottobre!
La caduta delle foglie gialle, precipitando, riempire montagna e fiume.
Le oche selvatiche non intendono proiettare il proprio riflesso.
L’acqua non ha intenzione di ricevere la loro immagine.
Montagne e fiumi, la terra intera
Tutto manifesta apertamente l'essenza di essere.
Entrare nella foresta senza muovere un filo d’erba;
Entrare nell’acqua senza incresparne la superficie.
Se incontri un uomo illuminato nella strada,
Non salutarlo né con parole, né con il silenzio.
Noi dormiamo con entrambe le gambe distese,
Liberi del vero, liberi del falso.
Per lunghi anni un uccello in gabbia,
Oggi, volare insieme alle nuvole.
Il vento cessa ma ancora piovono fiori.
Un uccello canta: la montagna si fa ancor più misteriosa.
Mille erbe piangono le lacrime della rugiada.
Solo un pino mormora nella brezza.
Per preservare la vita, deve essere distrutta;
una volta completamente distrutta, per la prima volta c'è pace.
Nessuno bisogno di colline e di ruscelli per una meditazione pacifica;
Quando la mente è stata estinta persino il fuoco si rinfresca di sé.
Non puoi comprenderlo pensandoci;
Non puoi cercarlo non pensandoci.
Per dieci anni non sono potuto tornare,
ora ho dimenticato da quale strada sono venuto.
Pintando fiori sui quali le farfalle volano,
Bodhidharma dice, "io non so".
Battono le gocce d'acqua sulla foglia di bambù, ma non sono lacrime;
la tristezza appartiene a colui che le ascolta.
Come una spada che taglia, ma non può tagliarsi;
Come un occhio che vede, ma non può vedersi.
Là dove né luna né sole arrivano,
Là, in verità, quali meravigliosi paesaggi!
...
EREMITA ANONIMO CINESE
La farina è andata a male,
e il grano nel recipiente pure.
Il cucchiaio è rotto,
e la ciotola di legno è consumata.
Non c'e' sale,
da mangiare solo un paio di cipolle.
Un cuore contento è la mia porzione,
ed è più dolce di tutti i dolci del mondo.
CHINUL
Com'è la mente di questo vecchio monaco?
Una brezza leggera nel vasto spazio.
Chinul, korean zen
BASHO
Old pond,
frog jumps in:
splash
ALTRE POESIE ZEN
L’uccello canta
non perché ha una ragione
ma perché ha una canzone.
In primavera centinaia di fiori
In autunno una luna del raccolto
D'estate una brezza fresca
D'inverno ti accompagna la neve
Se non hai la mente ingombra di cose inutili
ogni stagione è per te una buona stagione.
LI PO
The birds have vanished into the sky,
and now the last cloud drains away.
We sit together, the mountain and me,
until only the mountain remains.
THE ZENRIN KUSHU
Nothing whatever is hidden;
From of old, all is clear as daylight.
The old pine-tree speaks divine wisdom;
The secret bird manifests eternal truth.
There is no place to seek the mind;
It is like the footprints of the birds in the sky.
Above, not a piece of tile to cover the head;
Beneath, not an inch of earth to put one's foot on.
Sitting quietly, doing nothing,
Spring comes, and the grass grows by itself.
The water before, and the water after,
Now and forever flowing, follow each other.
One word determines the whole world;
One sword pacifies heaven and earth.
If you do not get it from yourself,
Where will you go for it?
If you wish to know the road up the mountain,
You must ask the man who goes back and forth on it.
If you don't believe, just look at September, look at October!
The yellow leaves falling, falling, to fill both mountain and river.
The wild geese do not intend to cast their reflection;
The water has no mind to receive their image.
Mountains and rivers, the whole earth,
All manifest forth the essence of being.
Entering the forest he moves not the grass;
Entering the water he makes not a ripple.
If you meet an enlightened man in the street,
Do not greet him with words, nor with silence.
We sleep with both legs outstretched,
Free of the true, free of the false.
For long years a bird in a cage,
Today, flying along with the clouds.
The wind drops but the flowers still fall;
A bird sings, and the mountain holds yet more mystery.
A thousand grasses weep tears of dew;
A single pine tree murmurs in the breeze.
To preserve life, it must be destroyed;
When it is completely destroyed for the first time there is rest.
No need at all of hills and streams for quiet meditation;
When the mind had been extinguished even fire is refreshing.
You cannot get it by taking thought;
You cannot seek it by not taking thought.
For ten years I couldn't return;
Now I've forgotten the road by which I came.
Planting flowers to which the butterflies come,
Daruma says, "I know not".
The raindrops patter on the bamboo leaf, but these are not tears of grief;
This is only the anguish of him who is listening to them.
It is like a sword that wounds, but cannot wound itself;
Like an eye that sees, but cannot see itself.
Where the sun and moon do not reach,
There is marvelous scenery indeed!
...
HAKUIN
The monkey is reaching for the moon in the water.
Until death overtakes him he’ll never give up.
If he’d let go the branch and disappear in the deep pool,
The whole world would shine with dazzling pureness.
Hakuin
From The Zen Koan, by Isshu Miura and Ruth Fuller Sasaki
(Harcourt, Brace & World, 1965)